Puericultura
- Daniela Augugliaro
- 4 giu 2020
- Tempo di lettura: 1 min

Puericultura, è una di quelle parole che una donna prima di scoprirsi in dolce attesa o di prima di diventare mamma ha sentito poche volte o quasi mai.
Ma una volta che si inizia questo meraviglioso viaggio chiamato maternità, questa parola salterà fuori varie volte.
Ma qual'è il suo significato?
La puericultura è un ramo della pediatria che si occupa della cura e dell'allevamento del bambino dal punto di vista dello sviluppo fisico e psichico, sia nel periodo prenatale, attraverso le cure prestate alla madre, sia nel periodo immediatamente successivo alla nascita e nella prima infanzia.
Ha come oggetto il bambino sano, il suo sviluppo, il suo accrescimento, fisico e psichico.
Quindi alla base della puericultura vi sono diverse scienze, come la genetica, la fisiologia, la psicologia, la pedagogia, nonché le varie ramificazioni della puericultura, legate ai vari momenti dell’infanzia: prenatale, natale, postnatale.
Oggi sul mercato sono presenti infiniti prodotti di puericultura, ma prima occorre fare una distinzione tra: puericultura leggera e puericultura pesante.
Si parla di puericultura leggera quando ci riferiamo a tutti i prodotti che riguardano giocattoli, biberon, articoli per il bagno, succhietti, articoli per i pasti, e quindi tutto ciò che serve per la cura del bambino.
Si parla,invece, di puericultura pesante quando ci riferiamo a quei prodotti che accompagnano il bambino nel processo di crescita, ovvero, carrozzine e passeggini, seggioloni, culle, fasciatoio, marsupi e seggiolini auto.
I neo genitori ha davanti a loro un'ampia scelta di prodotti di puericultura capici di adattarsi alle loro molteplici esigenze e quelle dei loro bambini.
Ricordiamoci però di osservare il nostro bambino e capire quali siano le sue vere esigenze, cerchiamo di fare spese ragionevoli.
Comments